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PIANO URBANO DEL TRAFFICO-
PER
ORIGGIO DEMOCRATICA E’ DOVEROSO COINVOLGERE I CITTADINI NELLE FASI DI
ELABORAZIONE DEL PROGETTO SULLA VIABILITÀ, ALLA RICERCA DI UN NUOVO MODELLO DI
MOBILITÀ SOSTENIBILE, CONNESSO ALLA TUTELA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E
DELLA QUALITÀ DELLA VITA.


È necessario:
ampliare i percorsi pedonali e gli spazi di aggregazione, abbattere le barriere
architettoniche, completare il circuito urbano delle piste ciclabili e creare
quello extraurbano, potenziare il trasporto pubblico, ottimizzare la
distribuzione dei parcheggi, ridurre il traffico veicolare in centro paese,
salvaguardare il patrimonio arboreo garantendo aspetti di salute psicofisica e
di benessere globale.
LE PRIORITÀ DI ORIGGIO DEMOCRATICA:
Introduzione
del limite massimo di velocità di 30 Km/h in tutto il territorio comunale, destinato a uso residenziale e in ogni zona ritenuta sensibile per
eventuali attraversamenti e circolazione di pedoni e ciclisti.

Ripensamento radicale della viabilità nel centro storico, introducendo sensi unici e ponendo attenzione particolare a tutte le
vie che conducono ai luoghi di pubblica utilità, per garantire la massima
sicurezza ai pedoni.

Completamento del circuito urbano ed extraurbano delle piste ciclabili:
il
Comune deve dotarsi di piste ciclabili adatte a garantire la mobilità di tutti
cittadini, formando un circuito ciclo - pedonale che consenta il collegamento
con i comuni limitrofi.

Riorganizzazione dei trasporti pubblici locali: in stretto rapporto con la trasformazione
del centro storico è necessario rivedere i percorsi degli autobus di linea, affrontando
la questione del miglioramento dei tragitti e delle corse.

Integrazione della segnaletica stradale, per meglio disciplinare la circolazione.
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