…
E CONTINUANO A CHIAMARLA MANUTENZIONE DEL VERDE!!!
In un momento in cui tutto il mondo si sta interrogando su come
salvaguardare ambiente e clima l'Amministrazione Comunale di Origgio cosa fa?
Rade al suolo ogni pianta che abbia una dignità e un’età da renderla tale senza
rispettare neppure le indicazioni tecniche contenute nel proprio Piano
Quinquennale di Manutenzione del Verde.
Nel piano il tecnico comunale, alle volte, suggerisce come intervento
migliorativo la sostituzione del filare; purtroppo questa a Origgio sembra essere
l'unica e risolutiva proposta adottata dall'Amministrazione per affrontare le
difficoltà che le piante alle volte creano ai marciapiedi o al manto stradale
durante il loro naturale sviluppo nel tempo. Sviluppo che spesso è compromesso,
dallo scarso spazio lasciato alle piante, da ciò che gli è stato costruito
intorno.
Nel caso del parcheggio di Villa Borletti l'intervento migliorativo suggerito dal Piano è la ristrutturazione
dell'area.
Si sottolinea che l'indicazione del tecnico Paganini circa la nuova realizzazione di un filare con essenze più adeguate al nostro
territorio “potrebbe avere maggior successo se realizzata contemporaneamente
alla ristrutturazione del parcheggio”. Questo è il risultato che hanno raggiunto amministratori e tecnici.
14 gennaio 2016
Immagine ricavata da Google maps.
15 gennaio 2016
Foto scattata al termine della “riqualificazione”.
Ovviamente prima si taglia, si abbatte, si distrugge per sempre e poi... non si fa niente! Si lascia un'aiuola devastata dove, accanto ai grandi tronchi tagliati, si piantano dei fuscelli e non ci si preoccupa neppure di creare per loro uno spazio di terra adeguato alla futura crescita.
L'unica "garanzia" che rimane a noi cittadini è
la promessa che il sindaco continua a ripetere, e cioè che da buon padre di
famiglia, quando ci saranno i soldi si rimetterà tutto a posto.
Sino ad ora non abbiamo visto nessun pensiero che abbia uno sguardo più attento,
lungimirante e complessivo. Anche in questa occasione non capiamo il bisogno di
fare un intervento simile, in una stagione non adeguata e soprattutto avulso da
un progetto di reale riqualificazione della piazza.
Avete visto com'è bella la piazza oggi e con quale cura si è migliorata
la condizione dell'aiuola? E siamo in uno degli angoli più caratteristici del
centro del paese; immaginate con quale attenzione potrebbero occuparsi dei filari più
periferici!
É chiaro: oggi ci sono tanti soldi da utilizzare, ma perché una
sfacciata fortuna così capita a chi dimostra di non avere cura del territorio,
del decoro, del bello, di non tenere in considerazione la complessità e
soprattutto di non rispettare il pensiero dei cittadini, sia che li abbiano
votati che no? Sembra proprio una prova di forza contro l'opinione pubblica
che, in maggioranza, si è espressa ed ha dato una chiara indicazione alla sua
amministrazione: SALVAGUARDATE IL VERDE mentre progettate il nostro paese.
Meno di un mese fa, nel Consiglio Comunale aperto
per discutere della distruzione di via Da Vinci e Ottolini, i cittadini hanno
chiaramente e con forza chiesto un piano di urbanistica/viabilità complessivo
finalizzato alla soluzione dei problemi esistenti e alla tutela degli alberi.
I cittadini hanno chiesto di avere tutte le
informazioni corrette per formulare riflessioni congruenti e competenti, e per esprimere
un loro parere su temi di loro interesse.
Dov'è la tanta sbandierata partecipazione di cui si
vanta quest’amministrazione?
È con profondo rammarico che denunciamo la
scomparsa di un angolo verde e chiediamo a tutti i cittadini di presidiare il
territorio e di fare sentire la loro contrarietà con forza e con ogni mezzo disponibile.
Gennaio 2016 - Stampato in proprio Origgio
Democratica
Scarica il volantino in formato .pdf 160117_scempio via dante (1)