
Qualche mese fa, il 19 marzo, noi di Origgio Democratica non siamo
riusciti a fare approvare la mozione “Rispetto dei principi della Costituzione
Italiana Repubblicana e Antifascista” che voleva impegnare il Consiglio Comunale:
·
a promuovere iniziative culturali,
in collaborazione con le scuole di ogni ordine e grado e con le associazioni
sensibili, che consentano di comprendere la portata storica della Resistenza e
delle origini antifasciste della Repubblica Italiana, ne mantengano viva la
memoria e valorizzino i principi di libertà, tolleranza e uguaglianza a cui si
richiama la nostra Costituzione.
·
a sensibilizzare la
cittadinanza sui nuovi fascismi e ogni forma di discriminazione, con
particolare attenzione alle fasce più giovani che, se non dotati degli adeguati
strumenti storico-culturali di valutazione, sono maggiormente esposti a rischi.
·
a non concedere
spazi, patrocini, contributi di qualsiasi natura a coloro i quali non
garantiscono di rispettare i valori sanciti dalla Costituzione, professando e/o
praticando comportamenti fascisti, razzisti, discriminatori verso ogni
orientamento o identità di genere, subordinando l'assegnazione o la concessione
di spazi, suolo pubblico o sale di proprietà del Comune, patrocini, contributi
di qualsiasi natura ad una dichiarazione esplicita di rispetto dei valori e
principi fondanti la Costituzione Italiana Repubblicana e Antifascista.
Al Consiglio Comunale del 24 ottobre si è presentata una delegazione appartenente a Forza Nuova,
con l’obiettivo di intimidire i nostri rappresentanti perché si sono sentiti
denigrati, a causa di commenti comparsi in rete, su pagine di privati
cittadini.
Che dire si guarda il dito e si perde di vista la luna!
Non c’è proporzione tra gli appellativi comparsi in rete e gli
intenti che guidano il gruppo politico di Forza Nuova, che è costantemente
impegnato in una campagna che diffonde odio razziale e istigazione alla
violenza.
Di cosa stiamo parlando? Basta osservare i manifesti che
continuano a comparire pubblicamente e di cui vanno fieri, per sentirsi
drammaticamente riportati indietro nel tempo, anche attraverso le immagini
tipiche dell’iconografia fascista.
Tornando alla raccomandazione iniziale, l'Unione Europea sostiene
che “l’impunita’ di cui godono le organizzazioni di estrema destra in alcuni
Stati membri e’ una delle ragioni che spiega l’aumento delle azioni violente,
che colpiscono la società nel suo complesso e si rivolgono a particolari minoranze
come le persone di origine africana, gli ebrei, i musulmani, i rom, i cittadini
di paesi terzi, le persone LGBTI e le persone con disabilità”.
Quindi, mentre il testo della risoluzione chiede di “porre fine
alla collusione con i neofascisti e vietare tutte le organizzazioni che
glorificano il fascismo”, noi a Origgio cosa facciamo?
Noi di Origgio Democratica siamo fermamente convinti della
necessità di contrastare l'attuale deriva violenta e discriminatoria che
coinvolge tutti i cittadini del mondo e anche Origgio. Pensiamo che ci si debba
molto interrogare su cosa sta accadendo al nostro paese, alla nostra memoria e
a quali rischi stiamo sottoponendo il nostro futuro!
Origgio Democratica
23 novembre 2018