ORIGGIO DEMOCRATICA

ORIGGIO DEMOCRATICA

venerdì 30 novembre 2018

Origgio Antifascista


È proprio un momento storico curioso il nostro: mentre l’Europa, con 355 voti favorevoli, 90 contrari e 39 astensioni, in una risoluzione non legislativa, chiede che gli Stati membri dell’Unione mettano al bando i gruppi neofascisti e neonazisti, denuncia che “la mancanza di azioni efficaci contro tali gruppi ha permesso l’attuale ondata xenofoba in Europa”, sottolinea che “Il Parlamento è preoccupato per la crescente normalizzazione di fascismo, razzismo e xenofobia”, ad Origgio assistiamo a episodi estremamente preoccupanti e siamo in pochissimi ad indignarci.

Qualche mese fa, il 19 marzo, noi di Origgio Democratica non siamo riusciti a fare approvare la mozione “Rispetto dei principi della Costituzione Italiana Repubblicana e Antifascista” che voleva impegnare il Consiglio Comunale:
·         a promuovere iniziative culturali, in collaborazione con le scuole di ogni ordine e grado e con le associazioni sensibili, che consentano di comprendere la portata storica della Resistenza e delle origini antifasciste della Repubblica Italiana, ne mantengano viva la memoria e valorizzino i principi di libertà, tolleranza e uguaglianza a cui si richiama la nostra Costituzione.
·         a sensibilizzare la cittadinanza sui nuovi fascismi e ogni forma di discriminazione, con particolare attenzione alle fasce più giovani che, se non dotati degli adeguati strumenti storico-culturali di valutazione, sono maggiormente esposti a rischi.
·         a non concedere spazi, patrocini, contributi di qualsiasi natura a coloro i quali non garantiscono di rispettare i valori sanciti dalla Costituzione, professando e/o praticando comportamenti fascisti, razzisti, discriminatori verso ogni orientamento o identità di genere, subordinando l'assegnazione o la concessione di spazi, suolo pubblico o sale di proprietà del Comune, patrocini, contributi di qualsiasi natura ad una dichiarazione esplicita di rispetto dei valori e principi fondanti la Costituzione Italiana Repubblicana e Antifascista.

Al Consiglio Comunale del 24 ottobre si è presentata una delegazione appartenente a Forza Nuova, con l’obiettivo di intimidire i nostri rappresentanti perché si sono sentiti denigrati, a causa di commenti comparsi in rete, su pagine di privati cittadini.
Che dire si guarda il dito e si perde di vista la luna!
Non c’è proporzione tra gli appellativi comparsi in rete e gli intenti che guidano il gruppo politico di Forza Nuova, che è costantemente impegnato in una campagna che diffonde odio razziale e istigazione alla violenza.
Di cosa stiamo parlando? Basta osservare i manifesti che continuano a comparire pubblicamente e di cui vanno fieri, per sentirsi drammaticamente riportati indietro nel tempo, anche attraverso le immagini tipiche dell’iconografia fascista.

Tornando alla raccomandazione iniziale, l'Unione Europea sostiene che “l’impunita’ di cui godono le organizzazioni di estrema destra in alcuni Stati membri e’ una delle ragioni che spiega l’aumento delle azioni violente, che colpiscono la società nel suo complesso e si rivolgono a particolari minoranze come le persone di origine africana, gli ebrei, i musulmani, i rom, i cittadini di paesi terzi, le persone LGBTI e le persone con disabilità”.

Quindi, mentre il testo della risoluzione chiede di “porre fine alla collusione con i neofascisti e vietare tutte le organizzazioni che glorificano il fascismo”, noi a Origgio cosa facciamo?
Noi di Origgio Democratica siamo fermamente convinti della necessità di contrastare l'attuale deriva violenta e discriminatoria che coinvolge tutti i cittadini del mondo e anche Origgio. Pensiamo che ci si debba molto interrogare su cosa sta accadendo al nostro paese, alla nostra memoria e a quali rischi stiamo sottoponendo il nostro futuro!

Origgio Democratica
23 novembre 2018